Nuova Fiat Panda elettrica – Fiat centoventi
La nuova Fiat Panda elettrica. La notizia che la nuova Fiat Panda elettrica sarà prodotta in Serbia nello stabilimento Stellantis di Kragujevac: è arrivata a noi dopo interviste direttamente dal presidente serbo Aleksandar Vucic. Si tratta di un annuncio importante, che delinea la strategia di elettrificazione del marchio Fiat e allo stesso tempo solleva interrogativi su eventuali produzioni della vettura anche in Italia.
Perché la Panda elettrica verrà prodotta in Serbia?
In particolare, la fabbrica di Kragujevac è attualmente impiegata per la produzione della Fiat 500L. Con la nuova Panda full electric, lo stabilimento serbo diverrà un polo fondamentale per la realizzazione di city car elettriche del gruppo italo-francese.
La scelta della Serbia nasce dalla volontà di Stellantis di ottimizzare i costi di produzione, potendo contare su manodopera e materiali dai prezzi più contenuti. Inoltre, il gruppo può beneficiare di sgravi fiscali e semplificazioni garantite dal governo serbo, nell’ottica di attirare ulteriori investimenti esteri.
Ci si interroga però se la fabbrica di Kragujevac sarà l’unico sito produttivo per la nuova Panda o se verranno eventualmente integrati anche stabilimenti italiani.
Trattative tra Stellantis e Governo italiano
È noto, infatti, che siano in corso trattative tra Stellantis e l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni proprio per aumentare la produzione di veicoli del gruppo nel nostro Paese. Un tavolo tecnico ad hoc si terrà il prossimo 6 dicembre.
In tal senso le parole del CEO Olivier François, che aveva ventilato una possibile realizzazione della Panda elettrica “se non in Italia, almeno in Europa”, lasciano aperta la porta ad uno scenario di doppia linea produttiva tra Serbia e Belpaese.
Molto però dipenderà dagli incentivi e sgravi fiscali che il governo italiano potrà garantire a Stellantis, oltre che da valutazioni puramente industriali sulle capacità e specializzazioni dei singoli stabilimenti. Ad oggi la scelta della Serbia appare comunque definitiva.
Bisognerà attendere i prossimi mesi per capire se effettivamente la produzione della city car elettrica verrà localizzata anche in qualche sito italiano, oppure se Kragujevac sarà l’unico impianto ad occuparsi della vettura.
La Panda benzina fino al 2026
Un ultimo interrogativo riguarda la convivenza della Panda elettrica con l’attuale modello equipaggiato con motori endotermici. In tal senso è già stato chiarito da Stellantis che la Panda benzina resterà in listino almeno fino al 2026, con produzione localizzata come di consueto presso lo stabilimento di Pomigliano D’Arco.
I due modelli coesisteranno quindi per diversi anni, intercettando esigenze diverse: la Panda elettrica per una mobilità cittadina zero emissioni, quella tradizionale per chi necessita ancora di motori termici.
Il design della Panda elettrica
Per quanto riguarda il design, la nuova Panda full electric dovrebbe ispirarsi stilisticamente al concept Centoventi, con richiami al passato ed allo stesso tempo soluzioni moderne.
L’obiettivo di Olivier François è proporre un modello essenziale, con una caratterizzazione in chiave rétro ispirata al look della Panda degli anni ’80. Un design distintivo, che strizza l’occhio alla tradizione del modello rendendolo al contempo innovativo e al passo coi tempi.
Ciò per offrire un prodotto in linea con la sua storia ultraquarantennale, ma al passo con le esigenze di una mobilità urbana moderna e sostenibile.
Motorizzazioni e autonomia
Sul fronte delle motorizzazioni, la nuova Panda elettrica dovrebbe sfruttare la piattaforma CMP del gruppo PSA, la stessa di Peugeot e-208 e Opel Corsa-e.
Ciò significa poter contare su batterie agli ioni di litio con autonomia indicativamente intorno ai 320 km nel ciclo WLTP. La potenza dovrebbe arrivare fino a 136 CV, per prestazioni brillanti nonostante l’orientamento prettamente cittadino del modello.
La piccola city car a zero emissioni vanterà quindi caratteristiche tecniche di tutto rispetto, per una mobilità quotidiana comoda e sostenibile. Posizionandosi nel segmento A, la nuova Panda elettrica andrà a competere direttamente con le agguerrite rivali cinesi, prime fra tutte la ORA Funky Cat della Great Wall Motors.
Proprio per battere la concorrenza asiatica, il marchio Fiat punta su un design caratteristico abbinato ad un prezzo aggressivo: la sfida si giocherà nel conquistare il grande pubblico con un prodotto essenziale, iconico e al contempo accessibile.
Strategia che ha già premiato la Panda per decenni e che si punta a replicare in chiave moderna con la variante full electric destinata allo stabilimento serbo di Kragujevac.
Tempistiche di lancio
Non ci sono al momento indicazioni precise sulle tempistiche di presentazione e lancio della nuova Panda elettrica. Probabilmente bisognerà attendere il 2024 per vedere il modello di serie, che a quel punto dovrebbe già uscire dalle linee di assemblaggio della Serbia.
Quel che è certo è che la scelta di localizzare la produzione a Kragujevac conferma l’importanza strategica della vettura nel piano di elettrificazione del marchio Fiat. Un modello cruciale per intercettare la domanda di mobilità urbana a zero emissioni, con un profilo inconfondibilmente Panda.
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