Volkswagen: il grande progetto anti-Tesla
Volkswagen: il grande progetto anti-Tesla in ritardo però! L’auto elettrica di nuova generazione di Volkswagen attesa per il 2026, non sarà in commercio prima della fine del 2030. Sembra davvero una favoletta, di quelle però finite un po’ male! Avevamo parlato di quanto il brand facesse passi da gigante negli ultimi anni, favorendo sempre di più la mobilità elettrica. Forse dobbiamo ricrederci?
Nel corso dello sviluppo della gamma ID, la stessa Volkswagen sta lavorando a una nuova generazione di veicoli elettrici. Parliamo del progetto neanche troppo segreto Trinity, il cui primo annunciato per la primavera del 2021 doveva vedere il suo apice e lancio nel 2026. Secondo le informazioni di Bloomberg, è possibile che il progetto subisca un ritardo.
Si parla di un ritardo davvero ampio però. Non capiamo infatti perché Blume abbia scelto di posticipare così tanto il lancio. E sembra che stia rivedendo i progetti avviati prima per studiarne la fattibilità, sembra inoltre che alcuni di questi siano stati del tutto interrotti. Non capiamo bene le motivazioni ma possiamo immaginare che Blume punti davvero in alto e che non si faccia problemi ad affossare i progetti del predecessore che era appunto Diess.
Prendere spunto insomma da Tesla ma non troppo
Il suo interesse è quello di produrre veicoli molto più rapidamente come Tesla insomma. L’azienda americana è l’obiettivo da raggiungere, soprattutto in termini di vendite e di successo. Non considerando però che il suo principale motivo di successo è la visione avanguardistica proposta da Musk.
Quali sono i problemi di Trinity?
Problema del progetto Trinity riguarda: la guida autonoma. Il modello nuovo, dovrebbe anche diventare un vero e proprio portavoce della filosofia nuova del brand quindi forse per questo Blume ci va piano.
Purtroppo, sta incontrando grandi difficoltà nello sviluppo del software. Si pensa quindi che questo software non vedrà la luce prima del 2026. Non conosciamo i meandri della mente di questa azienda, sappiamo che negli anni però ci ha sempre sorpresi. Aspettiamo infatti un lancio probabilmente in un momento nel quale non ci si spera più!
Quali sono le conseguenze del rinvio del lancio?
Le conseguenze sembrano abbastanza esose anche dal punto di vista economico poiché c’erano già persone pronte ad acquistare le nuove uscite del brand per il progetto Trinity.
Non sappiamo se il vero problema sia Blume ma sembra che ci sia un po’ di malcontento anche leggendo sui vari forum in merito all’argomento. Sarà che forse Tesla è davvero ad un altro livello?
Pensiamo che il problema reale sia scommettere su qualcosa di nuovo per queste case produttrici, poco abituate a mettersi in gioco in termini di eco-sostenibilità. Siamo un po’ in balia delle onde per quel che riguarda le case produttrici automobiliste, non sappiamo bene da italiano cosa ci aspetterà per il 2030, l’anno in cui tutto dovrebbe cambiare.
Non abbiamo visto ultimamente dei grandi cambiamenti nelle città, si vedono ancora percorrere le nostre strade tranquillamente dei motori Euro 0. Ovviamente finché non è vietato non possiamo aspettarci che le persone siano disposte a cambiare auto, però ci sembra un po’ che il progetto sia del tutto in ritardo.
Con questo non vogliamo dire che i miracoli siano impossibili e che quindi tra ben 7 anni le cose non possano davvero cambiare. Per il momento però concludiamo col dirvi che è davvero un grande “mah” rimaniamo quindi un po’ bloccati anche di fronte ad alcune scelte di stile.
Siamo comunque in balia delle nuove leggi e aspettiamo il momento perfetto per comprendere cosa possa succedere per comunicarvelo!
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