
Dacia punta sull’ibrido GPL 4×4: nuove frontiere per la mobilità accessibile
Dacia punta sull’ibrido GPL 4×4? Dacia compie un ulteriore passo nella sua strategia di mobilità accessibile e versatile. La casa automobilistica romena ha confermato che i suoi modelli ibridi a GPL, già disponibili con soluzioni mild hybrid, verranno presto proposti anche in configurazione a trazione integrale.
L’annuncio è arrivato direttamente dal CEO Denis Le Vot, che ha incontrato la stampa per illustrare le prossime evoluzioni del brand. La Bigster, SUV di medie dimensioni già presente in gamma con motorizzazioni benzina/GPL, sarà la capofila di questa nuova fase, abbinando alla doppia alimentazione anche la capacità off-road di un vero 4×4.
Una nuova interpretazione della trazione integrale
La principale innovazione annunciata riguarda l’implementazione di un motore elettrico dedicato all’asse posteriore. A differenza di altre soluzioni ibride leggere, il motore sviluppato da Dacia non si limiterà a fornire una spinta accessoria, ma garantirà una trazione reale e costante alle ruote posteriori.
“Non stiamo parlando di un motorino da venti cavalli,” ha spiegato Le Vot, “ma di un sistema in grado di affrontare anche percorsi fuoristrada impegnativi.” In questo modo, Dacia intende proporre un’alternativa concreta e più economica a chi cerca un veicolo polivalente, capace di destreggiarsi tra la città, le strade bianche e i percorsi off-road veri e propri.
La Bigster apre la strada: praticità ed efficienza
La Dacia Bigster rappresenta il primo tassello di questa nuova strategia. Già concepita come SUV spazioso e pratico, con l’aggiunta del sistema ibrido mild hybrid a GPL e della trazione 4×4, si candida a diventare una delle proposte più interessanti nel panorama europeo.
Con un occhio sempre rivolto al contenimento dei costi, il marchio punta a un equilibrio tra prestazioni, efficienza e prezzo competitivo, mantenendo fede alla propria filosofia. La Bigster continuerà così a distinguersi non solo per il design essenziale e funzionale, ma anche per la capacità di rispondere a esigenze molto diverse: dalla mobilità urbana quotidiana alle gite avventurose fuori città.
Una nuova compatta per sfidare i big del segmento C
Durante lo stesso incontro, Denis Le Vot ha anticipato anche un’altra importante novità: Dacia è al lavoro su una berlina compatta che andrà a collocarsi nello stesso segmento della Volkswagen Golf. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non sarà un crossover, ma una berlina vera e propria, pensata per essere competitiva sia in termini di prezzo sia di praticità.
“Stiamo esplorando nuovi tipi di carrozzeria in cui possiamo offrire un vantaggio reale,” ha sottolineato Le Vot. Questa nuova compatta rappresenterà un ulteriore tentativo di ampliare l’offerta Dacia, attirando una clientela sempre più vasta ed esigente, senza rinunciare all’approccio accessibile che ha fatto il successo del marchio.
L’evoluzione della mobilità elettrica: il futuro della Dacia Spring
Non è mancato uno sguardo al futuro della mobilità elettrica. Denis Le Vot ha confermato che l’erede della Dacia Spring sarà prodotta in Europa e sarà proposta a un prezzo di partenza inferiore ai 18.000 euro. Un traguardo ambizioso, che testimonia la volontà del marchio di continuare a offrire soluzioni elettriche alla portata di un pubblico più ampio.
Le prime immagini e schizzi anticipano un design da crossover, mantenendo l’anima pragmatica che caratterizza la gamma Dacia. La nuova Spring intende posizionarsi come una delle citycar elettriche più economiche del mercato, senza rinunciare a una certa dose di stile e versatilità.
Considerazioni finali by Autolife24
“La trasformazione della gamma Dacia prosegue con decisione, puntando su soluzioni concrete e innovative. L’introduzione di modelli ibridi a GPL con trazione integrale 4×4 rappresenta una risposta pragmatica alle esigenze di un mercato in evoluzione, che cerca veicoli versatili, efficienti e accessibili.”
Staff Autolife24
Con la Bigster pronta a fare da apripista e nuovi progetti in cantiere come la berlina compatta e la nuova Spring elettrica, Dacia dimostra di voler rafforzare ulteriormente la propria presenza in Europa, offrendo alternative intelligenti a un pubblico sempre più variegato. In un settore automobilistico in rapida trasformazione, il marchio romeno si conferma un punto di riferimento per chi cerca funzionalità senza rinunciare alla qualità.
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