2035 l’Europa indietreggia sull’elettrico
2035 l’Europa indietreggia sull’elettrico! Negli ultimi articoli, abbiamo spesso parlato di quanto l’elettrico stia condizionando l’idea di vettura dei prossimi anni. Infatti, già dal 2035 l’Europa aveva vietato la vendita di auto sia a benzina che diesel. Siamo però costernati, poiché alcuni Paesi, hanno fatto dietrofront!
Sembra infatti che la Francia, avesse già lanciato l’idea di una “clausola di revisione” per l’obbligo nel 2026, in modo per dare il tempo ai produttori di potersi riadattare. Però, anche l’Italia sta arretrando in questa idea di elettrico dal 2035, perché a differenza delle altre nazioni europee, sta subendo una differenza nelle vendite di auto nuove.
L’Italia, ha anche firmato un emendamento che prevede un’esenzione per le auto di lusso prodotte in meno di 1000 esemplari in un anno. Purtroppo, dal Ministro dei Trasporti Salvini arriva una dichiarazione sul divieto alla vendita di auto termiche come “pseudo-fondamentalismo ambientale”.
Cosa sappiamo dell’Italia rispetto all’argomento? 2035 l’Europa indietreggia sull’elettrico
Non sappiamo allora dove andrà a parare l’Italia e soprattutto cosa cambierà dal 2035, ci piace però ipotizzare che le promesse siano mantenute. Questo sia dal punto di vista ambientale e quindi dell’eco-sostenibilità; sia dal punto di vista dell’innovazione tecnologica.
Carlos Tavares, ha dichiarato: “L’Europa per ora non è in grado di produrre veicoli elettrici a prezzi accessibili.” Cosa dobbiamo pensare allora? Quali sono le novità sulle auto elettriche 2022? Quando spariranno le auto a benzina?
Il punto che ci interessa di più è quello della riduzione di emissioni CO2 sulle nuove vetture del 55% entro il 2030, per tagliarle completamente entro il 2035. Inoltre, l’Europa dovrebbe raggiungere la neutralità climatica nel 2050.
Le sfide dell’Automotive: auto elettriche dal 2035
Il settore è chiamato a tante sfide dunque per il 2035; che mirano quindi alla riduzione delle emissioni per le nuove vetture del 100%. Quindi le case produttrici, potranno offrire ai clienti solamente vetture a zero emissioni dal 1° gennaio 2035. Sarà impossibile quindi comprare auto benzina, diesel oppure altri carburanti fossili.
Quello che però ci perplime è quindi l’indietreggiare degli altri Paesi. Sappiamo quanto l’elettrico inciderà sulla filiera produttiva e soprattutto quali saranno i benefici per quel che riguarda le fonti di energia rinnovabile. Ci sarà infatti, un nuovo regolamento per le batterie, dovrà essere garantita infatti la sostenibilità sia sociale che ambientale e soprattutto bisognerà far fronte al problema dei costi.
Da un nuovo studio condotto da Bloomberg New Energy Finance della T&E, sappiamo che dal 2026, le auto elettriche avranno lo stesso identico costo di quelle tradizionali.
Buone ragioni per l’acquisto di un’auto elettrica prima del 2035
· La ricarica è diventata più semplice
La batteria dell’auto elettrica sta diventando sempre più una questione da trattare. Dobbiamo anche dire, però che la ricarica dell’auto elettrica, invece sta diventando più semplice considerando il precedente.
Infatti, se la maggior parte degli utenti dispone di una stazione di ricarica domestica o di una wallbox (cosa ancora purtroppo non vera soprattutto in Italia) anche lo spazio pubblico deve integrare i punti di ricarica per soddisfare le esigenze di tutti.
· Gli incentivi per l’acquisto sono ancora alti
Oltre alla questione annosa dell’autonomia, della quale spesso abbiamo parlato, un altro problema è sicuramente quello dell’acquisto. Parliamo ovviamente in termini di euro da impiegare per un acquisto auto elettrica. Ci sono però degli incentivi, da poter utilizzare e siamo certi che oltre a questi incentivi si avrà modo anche di averne altri prima del 2035.
Entro pochi anni, quello che ci aspettiamo noi di Autolife24 è sicuramente una convenienza maggiore per i veicoli elettrici.
Concludendo su: 2035 l’Europa indietreggia sull’elettrico
In questo ultimo periodo, ci siamo chiesti quindi cosa succederà soprattutto nel 2035 e anche entro il 2026 a questo punto. Siamo davvero pronti ad avere colonnine in casa, acquistare veicoli elettrici e ricaricare per ore le nostre auto? Noi di Autolife24 sito web automotive ce lo chiediamo ormai da tempo. Quali sono le tue conclusioni?
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